La SIS Roma, in serie A1 di pallanuoto femminile, passa con autorità (12-6) a Bogliasco, al termine di una gara altalenante, dove ha fatto vedere progressi evidenti rispetto alle precedenti gare con qualche ingenuità di troppo in fase offensiva, dove però ha sfruttato a dovere le superiorità numeriche (6/11).
Le romane hanno controllato il gioco a lungo, ma il Bogliasco ha opposto una fiera resistenza cercando la rimonta ma riuscendo solo ad impattare la seconda frazione di gara (2-2), prima dell’allungo della SIS Roma nel terzo tempo che, di fatto, ha orientato e deciso a favore delle ragazze di Marco Capanna il match.
Era una partita delicata alla vigilia, sopratutto per la SIS che veniva dalla sconfitta casalinga in campionato ad opera dell’Orizzonte Catania. Risultato, una partita molto attenta delle giallorosse, brave soprattutto in difesa ad imbrigliare le azioni del Bogliasco ed a ripartire.
Sfida dai ritmi lenti con improvvise accellerate del gioco che non sempre sono state sfruttate a dovere dalle romane, ma di sicuro, si è visto un altro passetto avanti verso quella squadra immaginata dal coach Marco Capanna.
“E’ stata una partita giocata a ritmi lenti da entrambe le squadre. – ha commentato Marco Capanna – Bene la difesa ma ci sono ancora troppi errori di misura, per il resto sono soddisfatto, abbiamo visto una squadra determinata, le liguri sono sempre state un avversario ostico e per questo le temevamo, sapevo che avrebbero dato tutto per non perdere ed hanno dimostrato di essere una buona squadra. La SIS sta crescendo, il calendario e l’incrocio con il girone di Champion League non ci consente, a noi come a tutte le altre squadre, di seguire un ciclo di allenamenti normali che consentono di migliorare le prestazioni, sia individuali e sia di gruppo. Con le liguri, ad esempio, ho visto una squadra che alternava attimi di gioco frenetico, ad altri troppo lenti, un’alternanza che deve essere superata attraverso il controllo attento del gioco e della partita, obiettivo verso il quale stiamo lavorando”.
Protagonista dell’incontro di Bogliasco è stata senza dubbio Cecilia Nardini, la “mancina” della squadra, autrice di un poker con conclusioni da fuori, tripletta per la capitana Giuditta Galardi e due le marcature di Luna di Claudio.
“Tutta la squadra ha dato una buona prova collettiva – ricorda Marco Capanna – e va segnalata anche la prova di Marta Misiti, una ragazzina non ancora ventenne il cui contributo all’economia della squadra lo vedo crescere partita dopo partita”.
Sabato 21 ottobre, ore 20, la SIS tornerà in acqua per affrontare l’Orizzonte Catania nel secondo turno di Champion League, entrambe le squadre, sconfitte all’esordio in casa hanno bisogno di vincere.
“Ogni partita in Coppa dei Campioni è decisiva. Per come sono strutturati i gironi (passa solo la prima) è una fase difficilissima. In queste competizioni i conti sono abituato a farli solo alla fine ed il generale equilibrio che caratterizza questo girone conferma questa mia visione. Inutile fare pronostici, il Catania lo conosciamo e sappiamo che sarà dura, mi aspetto una bella partita, tra due squadre che si rispettano”.
Sara Centanni sorride distesa commentando la trasferta ligure: “Abbiamo affrontato il Bogliasco sapendo di dover ripartire con il piede giusto dopo la sconfitta di sabato. Sicuramente ci aspettavamo una partita non facile, il Bogliasco è una squadra molto giovane e dinamica. La vittoria era importante per continuare a prendere sempre più fiducia nelle nostre capacità e per caricarci in vista della sfida di domani. Dobbiamo continuare a lavorare sugli errori commessi e perfezionare il tipo di gioco che vogliamo fare. Affrontare di nuovo l’Orizzonte Catania dopo una settimana permette di rimetterci subito alla prova cercando di fare meglio della scorsa partita ed evitando di commettere gli stessi errori. Il nostro obiettivo è quello di crescere a tappe, partita dopo partita e acquisire maggiormente gli automatismi di squadra. Per noi la partita di Champion League è un’ occasione stimolante e dobbiamo affrontarla con il giusto atteggiamento, intelligenza e massima concentrazione”
TABELLINO
NETAFIM BOGLIASCO 1951 – SIS ROMA
6-12
(1-3; 2-2; 1-4; 2-3)
NETAFIM BOGLIASCO 1951: V. Uccella, A. Riccio, P. Di Maria 1, V. Santoro, A. Mauceri 1, G. Millo, K. Cutler, R. Rogondino 1, B. Rosta 1, L. Nesti 1, M. Carpaneto, D. Spampinato 1, A. Sokhna, A. Perazzoli. All. Sinatra
SIS ROMA: C. Banchelli, M. Misiti 1, G. Galardi 3, A. Gual Rovirosa 1, C. Ranalli 1, Papi, Abrizi, L. Di Claudio 2, C. Nardini 4, S. Centanni, A. Cocchiere, S. Carosi, O. Sesena, A. Aprea. All. Capanna
Superiorità numeriche: Bogliasco 1/8 +2 rigori, Sis Roma 6/11.
Arbitri: Pinato e Piano
Note: Spettatori 50 circa. Uscite per limite di falli Spampinato (B) nel terzo tempo; Ranalli (R)e Millo (B) nel quarto tempo. In acqua Sesena in porta per la Sis Roma nel quarto tempo.