Coppa Italia, la SIS Roma è medaglia di bronzo

Alla SIS Roma non riesce il bis di Coppa Italia nella pallanuoto femminile, cede in semifinale all’Orizzonte Catania (che poi vincerà la Coppa Italia battendo il Plebiscito Padova per 9-7) e deve accontentarsi del terso posto, piegando il Rapallo. La sfida con l’Orizzonte Catania è stata una partita molto equilibrata fino a quarto tempo, anzi, le romane chiudevano sul 10-9 il terzo tempo dopo aver fallito un facile contropiede e subito un gol negli ultimi secondi. Passando da un possibile 11-8 al 10-9 finbale di tempo che vedeva, comunque, le romane in vantaggio.

 

Da quel momento è però cambiato qualcosa, quasi che la SIS avesse perso il bandolo del gioco, era in vantaggio di una marcatura ed aveva tutto il tempo e la possibilità di controllare la gara, chiudendosi per evitare le ripartenze delle siciliane ed andare a concludere, sfruttando il gioco veloce ed il palleggio, che sono due caratteristiche vincenti delle romane. Invece la SIS ha subito prima il pareggio, poi la quinta rete della Marletta. La SIS ha reagito d’istinto caricando a testa bassa e cercando soluzioni difficili per aggirare la linea maginot delle siciliane che a quel punto, da squadra matura e navigata, sfruttava pure l’uomo in più nelle due ultime occasioni della partita e chiudeva il conto.

 

“Abbiamo raccolto quello che abbiamo seminato – sottolinea sportivamente il coach Marco Capanna – a conclusione di una partita altalenante abbiamo ceduto in difesa…. Dovevamo difendere meglio e le ragazze lo sanno. C’è stato qualcosa che non ha funzionato e sopratutto, non abbiamo avuto la stessa rabbia di vincere dell’Orizzonte Catania, abituato a queste partite da dentro e fuori, c’è mancata la cattiveria, la rabbia di imporre il nostro gioco. E questo senza togliere niente all’Orizzonte Catania.

 

Non posso dire altro, se non che abbiamo pagato un ‘errore’ in sette mesi. Forse doveva succedere e forse sarà un bene che sia successo.

 

Ora resta alla nostra portata il terzo obiettivo: il campionato. Per vincere, però, affrontando play off lunghi un mese bisogna avere il carattere giusto, tirare fuori la cattiveria che ieri è mancata nell’ultimo parziale. Andiamo a lavorare su questo ulteriore step senza perdere equilibrio.”

 

Con il Rapallo, nello spareggio per il terzo posto, la SIS ha vinto con autorità, ma è sembrata più appannata, meno convinta. Le romane sono state sempre in vantaggio, hanno controllato la partita che aveva messo nel verso giusto sin dalle prime battute Domitilla Picozzi, con due reti che orientavano subito la gara. Il contraccolpo psicologico della sconfitta con il Catania ha evidentemente pesato sul rendimento delle romane, così come l’assenza della Tabani, infortunata.

 

“Le partite di oggi sono quelle che non vorresti giocare. Senza Tabani per infortunio dalla partita di Catania del giorno prima, abbiamo difeso con attenzione ed era quello mi importava oggi.

 

Guardiamo avanti, a testa alta, ma non sminuiamo ciò che è stato finora abbondantemente sopra le aspettative – ricorda Capanna – si riparte dal terzo posto in Coppa Italia, abbiamo i mezzi per lottare fino alla fine con tutti”.

 

 

TABELLINO SEMIFINALE

SIS ROMA-L’EKIPE ORIZZONTE

10-13

(3-3, 3-3, 4-3, 0-4)

 

SIS ROMA: Eichelberger, Misiti, Galardi, Papi, Giustini 3, Ranalli, Picozzi 2, Tabani 1, Nardini 2, Di Claudio, Cocchiere 1, Andrews 1, Galbani. All. Capanna

 

L’EKIPE ORIZZONTE: Celona, Halligan 1, Grasso, Viacava 2, Gant 1, Bettini 3, Palmieri, Marletta 5, Gagliardi, Williams 1, Longo, Leone, Condorelli. All. Miceli

 

Arbitri: Brasiliano e Ferrari

 

Superiorità numeriche: SIS Roma 1/9 e Orizzonte 4/8.

 

Note: Uscita per limite di falli Gant (O) a 7’54 del quarto tempo. In porta Eichelberger (S) e Condorelli (O). Ammonito il tecnico Miceli (O) a 7’54 del secondo tempo. In tribuna il commissario tecnico del Setterosa Carlo Silipo.

 

 

 

 

TABELLINO FINALE 3° POSTO

 

 

SIS ROMA-RAPALLO PALLANUOTO

10-5

(2-1, 3-1, 2-0, 3-3)

 

SIS ROMA: Eichelberger, Carosi, Misiti, Galardi 1, Giustini 1, Ranalli 3, Picozzi 4, Papi, Nardini, Di Claudio 1, Cocchiere, Andrews, Galbani. All. Capanna

 

RAPALLO PALLANUOTO: Caso, Zanetta, Gitto 1, Rossi, Carrasco Leyva 1, Vanelo, Gnetti, Cabona 1, Costa 1, Marcialis, Bianconi 1, Apilongo. All. Antonucci

 

Arbitri: Ercoli e Grillo

 

Superiorità numeriche: SIS Roma 1/6 + 2 rigori e Rapallo 1/7 + un rigore.

 

Note: Nessuna giocatrice uscita per limite di falli. In porta Eichelberger (S) e Caso (R). In tribuna il commissario tecnico del Setterosa Carlo Siliposi

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