La SIS Roma, in serie A1 di pallanuoto femminile, mette in riga anche il Como nuoto 18-6 il risultato finale nella piscina di Monza che ospita la partite casalinghe del Como nuoto), con tre tempi da manuale della pallanuoto dopo un inizio in sordina.
Una partita beneaugurante, sopratutto la reazione delle romane dopo la prima frazione terminata in parità (3-3), in vista del prossimo appuntamento di Champion League, al Centro federale “Freccia Rossa” di Ostia, sabato 7 ottobre alle ore 20,00 con le spagnole del Terrassa.
Ed è stata anche la partita di una ritrovata Sara Centanni, tornata quest’anno a Roma e ieri subito protagonista con il Como, con sei reti all’attivo, un ritorno in grande stile.
Primo tempo in sordina, chiuso sul 3-3, che non è piaciuto al coach Marco Capanna: “Ci sono momenti di una partita in cui dovremmo e possiamo fare meglio, certi atteggiamenti non li accetto. Certo giocare ogni tre giorni e con poco tempo a disposizione per preparare le partite, eventuali correttivi e miglioramenti non possono essere immediati, ci vuole tempo per crescere, lo sappiamo, ma l’atteggiamento deve essere sempre positivo e per questo, lo ripeto sempre alle ragazze, ci vuole concentrazione e determinazione”.
Nel secondo, terzo e quarto tempo con il Como Nuoto abbiamo visto la vera SIS, trascinate da Sara Centanni, le romane hanno preso in mano il bandolo del gioco, realizzando 15 reti nei tre step successivi (5-1, 4-0, 6-2) ed aggiudicandosi l’incontro, il cui risultato finale non è stato mai in discussione. All’exploit di Centanni si è aggiunto il poker di Chiara Ranalli e la doppietta di Nardini e Galardi per la festa finale.
“Abbiamo intrapreso un percorso difficile per il quale sappiamo che occorre avere pazienza. A Como era importante vincere, primo perché era la seconda partita di campionato dove ci teniamo a ben figurare e secondo, perché sabato abbiamo di nuovo la Champion League e per il morale e la convinzione giusta servivano i tre punti. Ora in questi due giorni prima della sfida di sabato abbiamo tempo per lavorare in piscina e cercare di trovare il giusto assetto. Abbiamo l’esigenza, con questi impegni che si susseguono ogni tre giorni, di sfruttare al meglio gli allenamenti”.
La nuova formula di Champions League riunisce le migliori 16 squadre d’Europa e prevede quattro gironi da quattro che si affrontano in gare di andata e ritorno, passa solo la prima.
La SIS Roma è stata sorteggiata nel girone l’Ekipe Catania e le spagnole del Terrassa e del Sant Andreu.
Sabato, prima gara del girone a Roma con le spagnole del Terrassa. “Vogliamo giocarcela alla pari, senza timori. – afferma Capanna – Ogni partita fa storia a sé, sono convinto che questa squadra può darci grandi soddisfazioni. Sono ottimista ed ho fiducia perché stiamo facendo bene, possiamo e dobbiamo migliorare ancora, per farlo, dobbiamo giocare e migliorare l’intesa ed entrare in forma. Il girone eliminatorio di Coppa, ad esempio, ha evidenziato alcune sbavature difensive che stiamo cercando di correggere, ad esempio, ci stiamo difendendo in maniera diversa. Non possiamo pensare di affrontare il quarto tempo di una gara molto equilibrata com’è stata la partita con il Sant Andreu con tre giocatrici uscite per il terzo fallo.”
COMO NUOTO RECOARO – SIS ROMA
6-18
(3-3; 1-5; 0-4; 2-6)
COMO NUOTO RECOARO: C. Giacon, M. Romano’ 1, M. Fisco 1, J. Tedesco, E. Borg, A. Giraldo 1, F. Cattaneo, A. Iannarelli, B. Romano’ 3, A. Cassano, E. Mercatali, V. Martella, A. Volpato, S. Alberti. All. Pisano
SIS ROMA: C. Banchelli, M. Misiti 1, G. Galardi 2, Gual Rovirosa 1, C. Ranalli 4, Papi, F. Troncanetti, L. Di Claudio, C. Nardini 2, S. Centanni 6, A. Cocchiere 1, S. Carosi 1, O. Sesena. All. Capanna
Arbitri: Colombo e Rizzo
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Superiorità numeriche: Como 0/6 + un rigore realizzato e Roma 5/9.
Note: Nessuna è uscita per limite di falli