SIS ROMA CHAMPIONS LEAGUE, DAY 5: SCONFITTA AI RIGORI 15-14 DALL’ALIMOS

SIS Roma, la maledizione dei tiri di rigore la condanna alla seconda sconfitta nel girone di ritorno della Champions League per 15-14 dopo che il match con l’Alimos si era concluso in parità (11-11) con le padrone di casa che avevano raggiunto la SIS a meno di 30” dalla fine.

 

Le romane devono così accontentarsi di un solo punto (gli altri due dei tre in palio da regolamento vanno alla squadra che ha prevalso ai rigori), che la tiene in gioco fino alla fine del girone per accedere ai quarti.

 

E’ stata una partita fotocopia della prima giornata del girone di Champions, quando le romane sono state raggiunte solo nel finale (a pochi secondi dalla fine) e poi sono state sconfitte nella lotteria dei tiri di rigore (4-3).

 

Nella sfida con l’Alimos la SIS ha condotto per lunghi tratti una gara equilibrata raggiungendo a metà del terzo tempo anche un vantaggio di tre reti (10-7) a 3’30” dal termine, ed ancora (11-9) ad 1’44” dalla fine della partita.

 

Protagonista assoluta della gara è stata Chiara Ranalli che ha realizzato sette reti, trasformando anche tre tiri di rigore. Nella rete difensiva creata da Marco Capanna andavano ad arenarsi gli avanti ellenici che, dopo un buon inizio, trovavano grandi difficoltà a bucare il muro delle romane che replicavano colpo su colpo.

 

Ad aprire le marcature del match è stata Claudia Marletta che ha portato le padrone di casa in vantaggio a cui ha replicato Chiara Ranalli a 2’16”, poi le elleniche tornavano ancora sopra fino allo scadere, quando la scatenata Ranalli centrava ad 1 secondo dal termine il secondo pari.

 

Nel secondo tempo c’era il primo affondo delle romane che hanno realizzato quattro reti portandosi sul 6-2. La SIS però si fermava e le elleniche nel giro di 3 minuti si riportavano sotto (5-6) e pareggiavano a 29” dalla sirena. Finita qui, niente affatto, in mischia sbucava Lavinia Papi che girava in rete e portava la SIS sul 7-6 alla fine della frazione.

 

Terzo tempo ancora dominato dall’equilibrio, ma la SIS vola sul 10-8 dopo aver accarezzato ancora i tre gol di vantaggio, con l’Alimos che riusciva ad accorciare le distanze a soli 3 secondi dalla fine.

 

Tutto era rimandato alla quarta frazione di gara, le greche attaccavano a testa bassa ma non passavano, a 2’47” si avvicinavano sino al 9-10, ma Chiara Ranalli con una palomba riportava le romane al doppio vantaggio.

 

Sembrava finita invece l’Alimos si riportava sul 10-11 e poi riequilibrava l’incontro.

 

La parola passava ai tiri di rigore ed arrideva alla squadra greca.

 

“E’ mancato solo il risultato finale ed un pizzico di fortuna. Peccato per come è andata. – esordisce il tecnico Marco Capanna –  Questa coppa ci sta insegnando molto. E’ stata una partita affrontata con grande determinazione e seriamente, nonostante l’assenza importante di Agnese Cocchiere. Siamo stati sempre avanti, bene in attacco ed in difesa, e sempre con attitudine buona. La squadra ha affrontato l’impegno con la giusta concentrazione. Purtroppo nel finale di una partita molto fisica abbiamo smesso di attaccare con convinzione e qualità: non siamo stati più ‘sporchi’ e cattivi nelle ultime difese fino al pareggio finale. I rigori non ci hanno premiato. Ora pensiamo alla settimana e alla semi finale di Coppa Italia di venerdì 21 febbraio.”

 

 

 

 

TABELLINO

 

ALIMOS – SIS ROMA 15-14 (dopo i rigori 11-11 risultato finale)

(2 – 2 , 4 – 5, 2 – 3, 3 – 1)

 

ALIMOS: STAMATOPOULOU, SIGALA, CHYDIRIOTI 1, ELLINIADI 1,

BITSAKOU 2, CHALDAIOU 1, ASIMAKI, PATRA 2, KOVATSEVITS 1,

RYBANSKA 2, MARLETTA 1, DASKALAKI, LAZARI

All. Lorantos Theodoros

 

SIS ROMA : SESENA,ZAPLATINA 1, APREA A., GUAL ROVIROSA

RANALLI 7, CHIAPPINI 1, PICOZZI 1, DI CLAUDIO, PAPI 1, CENTANNI

APREA G. CAROSI, BOTTIGLIERI. All. Marco Capanna

 

Arbitri: SAFTIC Lea (CRO) | COLOMINAS Juan Carlos (ESP)

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *