La SIS Roma esce sconfitta dal match-clou di Catania con le campionesse d’Italia in carica dell’Ekipe Orizzonte (9-8), svoltasi dopo una partita molto bella e con tante emozioni da una parte e dall’altra. Primo tempo saldamente in mano alle siciliane che ribaltano il risultato e chiudono sul 3-2, poi secondo tempo della SIS Roma che chiude avanti di uno (5-4). Nel terzo tempo matura la vittoria delle padrone di casa con un rotondo 4-0. La SIS Roma però non molla e rientra in corsa nel quarto tempo con un meritato 3-1, ma la sirena ferma l’ultimo assalto.
“L’Orizzonte Catania ha vinto con merito – riconosce sportivamente il coach della SIS Marco Capanna – ma dalla mia squadra mi aspettavo molto di più, troppe pause, troppi errori, troppa superficialità in momenti delicati del match, sono cose che alla fine paghi”.
Intendiamoci, l’Orizzonte Catania ha giocato con grande autorità e coraggio, ed ha saputo approfittare di alcune indecisioni delle romane: “Abbiamo sprecato troppo. – si lamenta Capanna – Questa squadra ha già dimostrato in altre occasioni di essere matura e deve avere una maggiore continuità di rendimento in acqua. E’ stata una partita in cui ci siamo trovati in vantaggio due volte e non era impossibile da gestire. E’ necessario avere più controllo del gioco, non smarrirsi e disunirsi. In ogni partita si commettono degli errori, ma bisogna avere la forza e la tranquillità di superare il momento negativo e riprendere in mano le redini del gioco. Ora abbiamo ancora dieci giorni per raggiungere quella continuità di rendimento che vado predicando dall’inizio del campionato, poi ci sarà la sosta per la World League e si riparte a fine aprile per le finali”.
Una SIS Roma che ha giocato a sprazzi, una squadra a tratti di altissimo livello, capace di imporre il proprio gioco e segnare tanti goal, ma l’altra faccia della medaglia, è una squadra poco incisiva, superficiale ed in ritardo sulle marcature. “Tra il secondo ed il terzo tempo – ricorda Capanna – abbiamo subito un 5-0 che ha ribaltato l’esito del match, eppure le ragazze hanno avuto la forza di raddrizzare la partita e portarsi a meno uno…. E’ chiaro, ripeto, non sono soddisfatto e dobbiamo lavorare parecchio ma ci sono le premesse per fare bene, sono fiducioso”.
Sabato prossimo 2 aprile la SIS Roma tornerà in acqua a Trieste (ore 14,15), penultima partita della regular season.
TABELLINO
L’EKIPE ORIZZONTE – SIS ROMA
9 – 8
(3 – 2; 1 – 3; 4 – 0; 1 – 3)
L’EKIPE ORIZZONTE: Santapaola, Halligan 3, Spampinato, Viacava, Gant, Bettini, Palmieri 2, Marletta 1, Emmolo 2, Vukovic 1, Longo, Leone, Condorelli. All. Miceli
SIS ROMA: Eichelberger, Cocchiere 1, Galardi, Avegno 3, Giustini 1, Ranalli 1, Picozzi, Tabani, Nardini, Di Claudio, Storai 1, La Roche 1, Brandimarte. All. Capanna
Superiorità numeriche: Catania 6/13, Roma 3/14 +1 rigore fallito.
Arbitri: Guarracino e Calabro’
Note: Uscita per limite di falli Bettini (C) nel terzo tempo, Vukovic (C), Cocchiere (R) e Avegno (R) nel quarto tempo. Avegno (R) ha fallito un rigore a 1.15 del terzo tempo sul 5-8 (traversa). Ammonita Miceli (all. C) nel terzo tempo a 7.40; Capanna (all. R) a 6.00 nel quarto tempo.