La SIS Roma vince senza patemi (17-9 il risultato finale) la prima partita della regular season del campionato di serie A1 di pallanuoto femminile, piegando una volitiva Pallanuoto Trieste, che non ha mai dato l’impressione di mollare ed ha tenuto il campo con caparbietà. Per le romane l’esordio in campionato è stata una festa con decine di appassionati che sono accorsi ad applaudire le ragazze di Capanna nel nuovo “campo” di casa, la splendida piscina del “Babel” all’Infernetto.
Tribune piene e tifo da stadio che ha riscaldato l’ambiente, per esaltare la partenza razzo delle romane, subito in gol dopo 25” con Agnese Cocchiere, alla quale ha replicato Coletta (T), con un pallonetto che ha beffato la Eichelberger, dopo altri 25”, finita qui? Al botta e risposta si è aggiunto, ancora dopo 25” il secondo acuto consecutivo della Cocchiere che dopo 1,18” di gioco riportava sopra la SIS. Da quel momento la SIS prendeva il largo, con un uno-due di Tabani-Galardi. Il Trieste tornava in partita reagendo d’istinto e risaliva la china fino al 5-4, partita riaperta? Picozzi chiudeva il tempo firmando la sesta marcatura, poi l’australiana Abby, ad inizio del secondo tempo, riportava le romane a +3.
Nel secondo tempo le romane controllavano la partita ed affondavano i colpi chiudendo sul 9-4 (3-0 il parziale del secondo tempo). Il terzo tempo confermava la superiorità della SIS che chiudeva 13-6 (4-2 il parziale) con le doppiette di Nardini e Giustini.
La SIS Roma si aggiudicava anche il quarto tempo (4-3) aggiudicandosi il match per 17-9, risultato finale che nonostante gli sforzi delle friulane non è mai stato in discussione.
“Partita ostica, il Trieste secondo me è una delle candidate ai play off ed ha anche un margine di miglioramento. – esordisce il coach della SIS Marco Capanna – Sono soddisfatto, però, nonostante qualche sbavatura, ed alla prima di campionato ci sta, abbiamo vinto bene e con autorità, confermando quanto di buono avevamo fatto vedere a Firenze in Coppa Italia. Abbiamo subito un paio di ripartenze….e forse serviva più concentrazioni in alcuni frangenti della gara, ma oggi era una festa. Gli spalti pieni di vessilli giallorossi, l’inno della Roma e tanti, tanti tifosi mi ha emozionato, la nostra nuova “casa” alla piscina del Babel è una garanzia in più per disputare un campionato di vertice”.
Nella seconda giornata di campionato le romane andranno a far visita alla neopromossa Rapallo.
“Non potremo schierare Abby Andrews, la nostra australiana che sarà impegnata con la nazionale. Il Rapallo non è da prendere sottogamba, ha una bella rosa che ha rinforzato. Ritengo che la trasferta in Liguria sia forse la più difficile dopo Padova e Catania, anche il Rapallo, infatti, può puntare ai playoff e la partita di sabato prossimo sarà la prima che giocherà in casa dopo il ritorno in serie A1. Avranno grande motivazione e dovremo fare molta attenzione. Assolutamente una partita da prendere con le molle, guai sottovalutare le liguri, in settimana prepareremo la trasferta con molta attenzione”.
TABELLINO
SIS ROMA-PALLANUOTO TRIESTE
17-9
(6 – 4; 3 – 0; 4 – 2; 4 – 3)
SIS ROMA: E. Eichelberger, M. Misiti, G. Galardi 2, Carosi 2, S. Giustini 2, C. Ranalli, D. Picozzi 3, C. Tabani 2, C. Nardini 2, L. Di Claudio, A. Cocchiere 2, Andrews 2, Galbani.
All. Capanna
PALLANUOTO TRIESTE: F. Sparano, D. Vomastkova, E. De March 2, E. Sblattero 1, G. Marussi, L. Cergol, G. Klatowski 3, F. Colletta 1, G. Zizza, J. Vukovic 1, I. Riccioli 1, R. Santapaola, S. Ingannamorte.
All. Zizza
Arbitri: Giacchini e Ferrari
Uscite per limite di falli: nel quarto tempo per Trieste Colletta e Vukovic.
Superiorità numeriche: Roma 5/8 + 1 rigore, Trieste 2/5 +1 rigore.